Metodo Feuerstein

ADATTAMENTO TATTILE DEGLI STRUMENTI FEUERSTEIN

Centro di Riferimento Educativo per lo Sviluppo Cognitivo Integrato

Centro Feuerstein integrazione e sviluppo

WORKSHOP: ADATTAMENTO TATTILE DEGLI

 STRUMENTI FEUERSTEIN

Una risposta a necessità specifiche d’apprendimento,

con particolare attenzione alla minorazione visiva e alla sindrome da deficit di attenzione con iperattività

12, 13, 14, 16 marzo 2014 Trieste - Italia

SEMINARIO: 
LA VITA È MOVIMENTO, TOCCO IL MIO FUTURO

Nuove prospettive educative e riabilitative nelle difficoltà d’apprendimento, nella sindrome da deficit attentivo e nella minorazione visiva tramite l’approccio tattile

16 marzo 2014 Trieste - Italia

Comitato Scientifico: Roman Gouzman, Jael Kopciowski, Marina Luisa Rodocanachi Roidi

Per informazioni consulta www.centroeducativocresci.com alla voce ATTIVITA’ o scrivere a:  srlcresci@gmail.com

Il workshop sugli adattamenti tattili degli strumenti Feuerstein presenta caratteristiche uniche per la sua applicabilità a largo raggio e per l’efficacia dei risultati. L’approccio tattile in alternativa o in sintonia con quello visivo, in una modalità che può essere multisensoriale in tutte le situazioni in cui il Mediatore ne individua la positività dell’utilizzo, permette di accedere e potenziare risorse interiori particolarmente significative, in perfetto accordo con le attuali ricerche delle neuroscienze.

Il workshop previsto a marzo 2014 è giunto l’ottava edizione italiana con caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere per la presenza di professionisti in ambiti diversi che portano un’ottica ed un’esperienza irripetibile.

Motivazione del workshop

Formare persone attive in una relazione di aiuto in ambito clinico ed educativo (insegnanti, educatori, pedagogisti, medici, psicologi, terapisti della riabilitazione, genitori,….), fornendo conoscenze, competenze e stimoli di riflessione relativamente alle potenzialità dell’approccio tattile-cinestetico combinato con i concetti base del Programma di Arricchimento Strumentale.

Obiettivi del pas tattile-cinestetico:

-        Acquisizione di strategie tattili-cinestetiche per la realizzazione di immagini mentali chiare ed efficaci.

-        Formazione di rappresentazioni mentali simboliche utili alla concettualizzazione ed all’astrazione

-        Rinforzo dell’autostima e delle abilità di condivisione e socializzazione.

In caso di ADHD gli obiettivi specifici raggiungibili attraverso il pas tattile sono:

-       filtrare gli stimoli disturbanti;

-       potenziare la capacità attentiva;

-       accedere ad un miglior processo di memorizzazione a breve e medio termine;

-       costruire immagini mentali.

In caso di minorazione visiva gli obiettivi specifici raggiungibili attraverso il pas tattile sono:

-       potenziare la capacità di simbolizzazione;

-       ridurre il verbalismo;

-       rinforzare abilità di orientamento spaziale e spazio-temporale .

Strategie operative del PAS  tattile-cinestetico:

-       focus;

-       ordine e precisione;

-       ricerca sistematica;

-       verbalizzazione;

-       simbolizzazione;

Caratteristiche generali

-       approccio multisensoriale (tatto, movimento, suono)

-       mediazione tattile-cinestetica nella proposta di Esperienza d’Apprendimento Mediato

-       esplorazione sistematica, individualizzazione della ricerca come ponte tra l’attività in corso, esperienze pregresse e proiezione verso il futuro, quale strumento di focalizzazione, organizzazione, sistematizzazione del proprio operato.

A chi è rivolto il PAS tattile-cinestetico?

-        A chi è interessato a potenziare le proprie risorse di approccio all’apprendimento in senso lato.

Risulta particolarmente utile a chi incontra problemi di:

-       deficit attentivo con iperattività

-       minorazione visiva

-       disturbi dell’apprendimento

-       disturbi del linguaggio

Per informazioni consulta www.centroeducativocresci.com alla voce ATTIVITA’ o scrivere a:  srlcresci@gmail.com

Comitato Scientifico:

Roman Gouzman, Jael Kopciowski, Marina Rodocanachi

12, 13, 14,16 marzo 2014

Museo della Comunità Ebraica, Via Del Monte 7, Trieste

Cos'è il PAS Tattile

Se ci si pone l’interrogativo: “qual è il canale preferenziale che ci fa conoscere il mondo al di fuori di noi?” il primo senso che generalmente si considera è quello visivo, seguito e correlato all’udito. Meno immediato è il riferimento che facciamo alla nostra percezione tattile. Poca attenzione è stata data per lungo tempo, sia in ambito educativo che riabilitativo, all’enorme potenziale racchiuso nell’apprendimento a partire da afferenze aptiche.

Questo corso di formazione, organizzato in collaborazione con l’Istituto Feuerstein di Gerusalemme fondato da Reuven Feuerstein, ha lo scopo di dare le competenze di base per l’utilizzo degli strumenti tattili del Programma di Arricchimento Strumentale (PAS)

Gli strumenti tattili, nati per dare l’opportunità di accedere al PAS anche a chi non vedeva, hanno avuto una progressiva diffusione sempre più ampia anche in tutte le situazioni in cui deficit di tipo attentivo o comportamentale rendono difficile l’utilizzo delle funzioni cognitive a partire da modalità visive o verbali. Ciò è avvenuto come conseguenza delle numerosissime risposte positive avute negli anni da parte di chi ha utilizzato gli strumenti tattili in altri ambiti, intuendone il valore al di là della minorazione visiva.

L’adattamento tattile degli strumenti ha avuto ampio sviluppo grazie al lavoro di Roman Gouzman e di Jael Kopciowski, consentendo di realizzare diversi approcci alla forma tattile e interessanti esperienze applicative. Di particolare valore è l’esperienza portata dalla dottoressa Marina Rodocanachi, dal 1993 responsabile del Servizio di Riabilitazione dell'età evolutiva del Centro Vismara - Istituto don Calabria di Milano, dal giugno 2013 parte della Fondazione Don Gnocchi, il cui impegno è stato determinante per la realizzazione dei corsi e per l'applicazione in ambito clinico della metodologia Feuerstein all’interno della sua equipe.

Roman Gouzman è il Direttore del dipartimento di ricerca e sviluppo sugli adattamenti tattili degli strumenti Feuestesin, Lavora con studenti ciechi dell’Istituto Feuerstein di Gerusalemme. Ha maturato oltre trent’anni di esperienza nella ricerca psicologica, in particolare per quanto riguarda l'analisi dei processi meta-cognitivi. Ha un Ph.D. in Psicologia e un Master in ingegneria elettrica e in fisica. È membro del Consiglio dell'Associazione Europea per l'Istruzione Multimediale con sede a Bruxelles, dell’Associazione Americana per il progresso delle scienze e dell’Accademia delle scienze di New York.

Jael Kopciowski è psicologa, psicoterapeuta, già giudice onorario al Tribunale dei minorenni di Trieste, e Consigliera in Corte d’Appello, attualmente esperta al Tribunale di Sorveglianza. Additional Trainer per la formazione nei workshop internazionali promossi dall’Istituto Feuerstein.

Presidente dell’ APS Una chiave per la mente, sviluppo integrazione ed inclusione con il metodo Feuerstein, convenzionata con la facoltà di psicologia quale sede di tirocinio. Responsabile scientifico e amministratore unico della s.r.l. CRESCI Centro di Riferimento Educativo per lo Sviluppo Cognitivo Integrato.

Docenti:

Roman Gouzman - Jael Kopciowski