La persona che si fa carico in modo intenzionale degli apprendimenti e si interpone tra l'allievo e gli stimoli ambientali, avendo cura di creare le condizioni favorevoli per l'apprendimento è il mediatore.
Egli è una sorta di "filtro" ed accompagna il soggetto ispirandosi a dei criteri della mediazione.
Il primo mediatore per eccellenza è la madre che mette continuamente a fuoco e in modo naturale gli stimoli per il proprio bambino.
I primi tre criteri della mediazione messi a punto dal Prof. Feuerstein sono:
- Intenzionalità e reciprocità
- Trascendenza
- Mediazione del significato.
A questi criteri di base ne seguono altri con le relative categorie e sottocategorie.
E' interessante a tal proposito ricordare il pensiero di Maslow: "Non si apprende se non cercando un senso."
La ricerca del Significato per Maslow è collocata al vertice della piramide dei bisogni umani.
http://www.cam.rn.it/approccio_feuerstein_concetti_introduttivi.php
http://it.wikipedia.org/wiki/Bisogno#La_piramide_di_Maslow
lhttp://www.psicopedagogie.it/motivarsi.html
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