Parole di Qoèlet,
figlio di Davide, re di Gerusalemme.
Per ogni cosa c'è il
suo momento, il suo tempo per ogni
faccenda sotto il cielo.
C'è un tempo per
nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e
un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per uccidere e
un tempo per guarire,
un tempo per demolire e
un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e
un tempo per ridere,
un tempo per gemere e
un tempo per ballare.
Un tempo per gettare
sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per
abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e
un tempo per perdere,
un tempo per serbare e
un tempo per buttar via.
Un tempo per stracciare
e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e
un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un
tempo per odiare,
un tempo per la guerra
e un tempo per la pace.
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