Per
quanto mi riguarda, visto che non ci posso far niente, né la nascita né la
morte mi interessano particolarmente; la gente nasce e muore, io stesso
sono nato e muoio, sono eventi che non hanno la minima importanza, non sono
nemmeno delle malattie. […] …Io posso dire che la sua morte non mi interessa
più di quanto mi interessi la sua nascita; ma quel pezzettino piccolo tra
nascita e morte, quello sì mi interessa. […] Ora, guardando questo
particolare paziente, viene detto che sta morendo. Di nuovo, questo
non m’impressiona, perché stiamo tutti morendo, visto che in effetti siamo vivi.
Ma mi interessa se la vita e lo spazio che rimangono sono tali che valga la
pena di vivere o no. […] …
C’è qualche scintilla sulla quale si possa soffiare fino a che diventerà una fiamma, così che la persona possa vivere quella vita che ha, per così dire, nella banca?
C’è qualche scintilla sulla quale si possa soffiare fino a che diventerà una fiamma, così che la persona possa vivere quella vita che ha, per così dire, nella banca?
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