Scilla è un antico borgo abbarbicato su uno sperone di roccia
sovrastato dal castello medievale proprietà dei Ruffo di Calabria. I turisti
sono spesso stupiti dal numero di chiese che si trovano in questo piccolo
territorio: ben otto! La ragione di questo ingente patrimonio artistico sta nel
fatto che in passato un quarto dei ricavati del commercio dei venturieri veniva
devoluto alla costruzione e manutenzione di edifici sacri.
La baia di Scilla è sabbiosa. La
Spiaggia delle sirene è ritenuta da molti la più bella: va da Marina Grande a
Punta Paci. Anche per questa spiaggia la fantasia vola a un passato mitologico:
sembra che proprio da questo lido le sirene ammaliassero con i loro canti i
marinai sulle navi che solcavano le acque prospicienti, come avvenne per quella
di Ulisse.
A Scilla nella stagione estiva si pesca il pesce spada con
l’antica tecnica delle passerelle, pescherecci attrezzati con una torre di
avvistamento e un lungo pontile sporgente per catturare il pesce, in quella che
assomiglia molto a una caccia, una sfida tra uomo e pesce. L’attività della
pesca con le spadare un tempo veniva tramandata al primogenito di ogni
famiglia.
Il quartiere più suggestivo e antico di Scilla è Chianalea dove le case dei pescatori sono lambite dal Tirreno
ed edificate tra gli scogli: infatti qui le abitazioni scendono a gradinate sul
mare, con viuzze che finiscono nell’acqua come se fossero le calli di Venezia.
I pescatori ormeggiano le barche sotto casa e qualcuno pesca addirittura dal
balcone di casa. Forse il nome della frazione deriva dall’espressione “piano
della galea”, il tipo di imbarcazione che veniva a riparare qui quando tiravano
forti venti di scirocco che formavano temibili gorghi nello stretto. Alla fine
del 700 invece da qui partivano alla volta di Venezia le feluche armate guidate
dai venturieri che trasportavano il bombace
(cioè il cotone) siciliano.
Nel mare di fronte a Scilla i fondali sono particolarmente
interessanti: vi si trovano delle “montagne sommerse” coperte di gorgonie
gialle, rosse e arancio e una foresta di alghe giganti. Un ambiente marino che
piace moltissimo ai subacquei.
Scilla e Cariddi
scilla_cariddi/
grifeo.it/Sicilia
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